Quando si parla di poker classico, viene spesso in mente il Texas Hold’em, e a ragione. Attualmente, questa è una delle forme di poker più comuni e popolari. Ci sono tornei dal vivo con grandi premi in tutto il mondo e le statistiche mostrano che circa il 95% di tutti i tornei sono di tipo classico.
Per iniziare basta memorizzare le regole e le combinazioni; il succo è molto semplice. Ma va notato che per un principiante ci vorrà un po’ di tempo.
Per giocare si utilizza un mazzo standard di 52 carte, dal 2 all’Asso. Naturalmente, la prima carta è la più debole, mentre l’ultima è la più importante.
Il gioco ha un croupier, che tiene il piatto e distribuisce, e naturalmente si assicura che tutti seguano le regole. In rete, il croupier è un programma software; in alcuni casi, può anche essere un croupier in carne e ossa.
Naturalmente, in una partita o in un torneo dal vivo, non si può fare a meno di uno dei due.
La scommessa obbligatoria è una delle principali condizioni di gioco. In ogni mano, 2 giocatori piazzano una puntata, partendo dalla sinistra del mazziere e procedendo in senso orario. Nel poker classico, ci sono:
L’IB ha sempre un valore doppio rispetto al BB.
Una volta deciso il mazziere e piazzate le prime puntate, inizia la mano. Ognuno riceve 2 carte coperte e a metà della distribuzione vengono distribuite 5 carte, da cui si può formare una mano con un massimo di 5 carte.
In 1 mano ci sono 4 turni di gioco, che formano il piatto totale. E il vincitore riceve l’intero importo.
Il primo giro di dichiarazioni è il re-flop, in cui viene valutata la mano di ciascun giocatore. È qui che i giocatori di poker decidono se entrare nel gioco, puntare o chiamare le puntate dei giocatori. Naturalmente, se la mano è debole, si dovrebbe foldare per evitare di sprecare fiches. E se la mano lo consente, si può continuare a giocare. In ogni caso, il primo giocatore a sinistra del mazziere dice la sua parola, e gli altri rimasti in gioco decidono cosa fare.
Il flop è il secondo giro di dichiarazioni, quando il mazziere distribuisce 3 carte da utilizzare per formare una sequenza. Qui il giocatore ha maggiori informazioni su cosa fare in seguito. Potreste effettivamente ottenere una mano importante sul flop.
Dopo che tutte le carte sono sul tavolo, il giocatore alla sinistra del mazziere fa la sua mossa.
Il turno è la fase in cui 4 carte appaiono sul tavolo. Sulla base di ciò, i giocatori fanno di nuovo delle conclusioni e decidono cosa fare con le loro carte, e le offerte continuano.
Il river inizia quando appare l’ultima carta sul tavolo. Con il maggior numero di informazioni possibili, è possibile capire come procedere, se rilanciare o foldare.
Lo showdown è il completamento di una mano quando diversi giocatori hanno raggiunto la mano finale. Si tratta di una resa dei conti che determina il vincitore. Chi ha la mano più forte prende il piatto.